Un giorno la mia alunna Mitzi (nome inventato), studentessa di medicina, si unì ad un gruppo di dottori e li aiutò a raccogliere dati relativi alla salute in una comunità poco distante da Aguascalientes.
Fu un'esperienza importante perché, quella sera, Mitzi rifletté a lungo. In seguito, mi riferì che aveva pensato alla situazione prospera della sua famiglia e l'aveva confrontata con quella ben più misera degli abitanti della comunità.
Ciò le aveva causato una certo malessere. La famiglia prospera doveva qualcosa alla famiglia povera o poteva continuare a vivere come se niente fosse?