Nel
post precedente parlavo di dignità messicana, vi racconto perciò un
fatto che mi ha colpito molto.
Ogni
mattina andavamo a prendere i bambini con lo scuolabus. Notavo una
mamma che arrivava in autobus con i suoi quattro figli, tre dei quali
sarebbero saliti sul pulmino con noi mentre, l'altro, in fasce,
rimaneva in braccio alla madre.
La
donna portava sempre gli stessi vestiti. Deducevo che non avesse
abbastanza soldi per possedere un'auto, che non poteva lasciare il
bambino più piccolo a casa con qualcuno e che, probabilmente,
vivesse sola.
Ho
anche pensato che fosse una gioia, per lei, poter accompagnare i suoi
figli al pulmino che li avrebbe condotti a trascorrere una bella
giornata con i loro amici, giocando e divertendosi.